Effetto coronavirus + lockdown, Australia perde più di 800.000 posti lavoro ad aprile-maggio
Nel mese di maggio, gli effetti del mix micidiale pandemia coronavirus + lockdown hanno azzerato in Australia 227.000 posti di lavoro, facendo schizzare il tasso di disoccupazione al 7,1%, record dal 2001. L’Ufficio Nazionale di Statistica dell’Australia ha reso noto che, negli ultimi due mesi, l’economia ha perso più di 824.000 posti di lavoro, con l’occupazione che è tornata ai livelli di marzo del 2017.
A maggio il tasso di disoccupazione ha continuato a salire, dal 6,4% rivisto al rialzo di aprile.
I numeri sono stati decisamente peggiori delle attese, visto che gli analisti, per il mese di maggio, avevano previsto una perdita di posti di lavoro inferiore, pari a -78.800 unità, rispetto alla perdita monstre di aprile, rivista a -607.400 unità.
Il tasso di disoccupazione era stato stimato a un livello inferiore, pari al 6,9%, rispetto al precedente 6,4% (rivisto al rialzo).
Poco mosso il dollaro australiano, che si attesta a $0,6878 circa nei confronti del dollaro Usa. La borsa di Sidney cede lo 0,70% circa.