Elon Musk lancia sondaggio: dovrei lasciare la guida di Twitter? La furia degli azionisti di Tesla
Elon Musk sorprende ancora, lanciando un sondaggio su Twitter in cui chiede espressamente se debba dimettersi dalla carica di numero uno della piattaforma di cui è diventato proprietario con il completamento dell’acquisizione, alla fine di ottobre, per un valore di 44 miliardi di dollari.
“Should I step down as head of Twitter? I will abide by the results of this poll”, chiede il ceo di Tesla, precisando che si atterrà ai “risultati di questo sondaggio”.
Dopo aver lanciato il sondaggio, Musk ha postato un altro tweet.
“Così come dice il detto, state attenti a ciò che desiderate, visto che potreste ottenerlo”.
Ceo di Tesla, il colosso delle auto elettriche, e di Space X, Elon Musk è stato bersagliato da diverse critiche, non solo per alcune decisioni prese sulla nuova Twitter da quando è diventato proprietario del social, ma anche per la continua vendita di azioni TSLA.
La scorsa settimana, Musk ha venduto di nuovo azioni Tesla, per la precisione 22 milioni di titoli, per un valore di 3,6 miliardi di dollari, dopo averne smobilizzati 10,5 milioni all’inizio di novembre, poco dopo il completamento dell’acquisizione di Twitter.
“L’incubo Twitter continua, con Musk che continua a usare Tesla come il suo bancomat per continuare a finanziare Twitter, che peggiora di giorno in giorno, visto che sono sempre più gli inserzionisti pubblicitari che lasciano la piattaforma, a causa delle polemiche scatenate da Musk – ha scritto Dan Ives, analista presso Wedbush Securities – Come finirà questa storia? Questa rimane la preoccupazione sulla storia di Tesla, in un momento in cui Musk sta cercando di cambiare la narrativa del gruppo da una storia di trasformazione del mercato EV (delle auto elettriche) a ‘una fonte di finanziamento’ di Twitter, che noi crediamo verrà ricordata comne l’acquisizione hi-tech più strapagata della storia delle operazioni di M&A”.
Il risultato è la pessima performance di Tesla a Wall Street: il titolo è crollato nel 2022 di ben il 55%.
L’emorragia che continua a colpire Tesla ha scatenato la furia di alcuni azionisti, come quella di Leo KoGuan, terzo maggiore azionista individuale del colosso di auto elettriche, che ha chiesto pubblicamente che Twitter abbia un nuovo ceo, e che dunque Elon Musk lasci il comando di quello che reputano il suo nuovo giocattolo che lo sta distraendo dagli affari di Tesla.