Enel: Ebitda e utile ordinario in salita nel semestre, rivista guidance 2020
Enel ha alzato il velo ieri a mercati chiusi sui risultati del primo semestre 2020 che vedono i ricavi scivolare del 18,5% a 33.375 milioni, l’Ebitda ordinario salire dello 0,4% a 8.794 milioni di euro contro i 8.763 milioni nel primo semestre in scia ai migliori risultati di Enel Green Power e della Generazione Termoelettrica e Trading, che hanno più che compensato la variazione negativa di Infrastrutture e Reti e dei Mercati Finali, mentre l’Ebit è scivolato del 12,9% a 4.543 milioni dai 5.213 milioni di un anno prima. Sempre nel periodo in esame l’utile netto ordinario del Gruppo ha mostrato una crescita del 5,6% a 2.405 milioni rispetto ai 2.277 milioni nel primo semestre: un incremento – spiega la società – guidato dal miglior risultato della gestione operativa ordinaria, dal decremento degli oneri finanziari e dalle minori interessenze di terzi. Gli investimenti ammontano a 4.137 milioni di euro nel primo semestre 2020, sostanzialmente in linea con l’analogo periodo del 2019.
Enel ha poi rivisto la guidance per l’anno in corso. “La svalutazione delle valute latinoamericane nei confronti dell’euro, gli impatti negativi sui volumi di energia elettrica consumata legati all’epidemia in corso, nonché la sospensione dei processi di sollecito dei pagamenti, inducono ad una revisione di alcuni degli obiettivi previsti dal Piano Strategico 2020-2022”, scrive il big italiano dell’energia. In particolare, Enel si attende ora per il 2020 un Ebitda ordinario pari a circa 18 miliardi di euro rispetto ad una precedente stima di 18,6 miliardi, con utile netto ordinario compreso tra 5-5,2 miliardi (stima precedente a 5,4 mld).