Enel fallisce risalita dopo 6 KO consecutivi, Enel X prepara sbarco in India
Dopo una prima parte di seduta intonata al rialzo, con quotazioni in rialzo di oltre l’1% fino a 7,981 euro, il titolo Enel torna a pagare dazio e a metà seduta segna -0,19% a 7,825 euro. Enel, titolo di maggior peso di tutta Piazza Affari, è reduce da 6 sedute consecutive intonate al ribasso complice l’impennata dei rendimenti sull’obbligazionario che pesa sul settore utility.
Intanto Enel prepara a una emissione di obbligazioni ibridi fino a un massimo di 3 miliardi di euro da collocare esclusivamente presso investitori istituzionali, europei ed extra-europei, anche attraverso private placements, entro il 31 dicembre 2021. Le nuove emissioni, spiega Enel, hanno la finalità di rafforzare e ottimizzare la sua struttura patrimoniale oltre che rifinanziare le obbligazioni ibride in scadenza nel 2021.
L’amministratore delegato di Enel-X, Francesco Venturini, ha dichiarato di aver accettato di costituire una joint venture con l’India Sterling e Wilson per entrare
il mercato indiano della mobilità elettrica. L’accordo mira a implementare l’infrastruttura di ricarica dei veicoli elettrici in tutto il paese.