Enel frena il Ftse Mib, avvio tonico per Stm e Stellantis
Avvio poco mosso per Piazza Affari, reduce da due sedute consecutive in ribasso che hanno allontanato la Borsa di Milano dai massimi pluriennali. L’indice Ftse Mib segna -0,04% a 26.214 punti. TRa le blue chip milanesi si segnalano i movimenti al rialzo di STM (+0,7%) che ha ampliato l’accordo con Cree per fornitura di fette in carburo di silicio. L’accordo modificato, con il quale Cree si impegna a fornire a ST fette grezze ed epitassiali da 150 mm in carburo di silicio nel corso dei prossimi anni, ha ora raggiunto un valore superiore a 800 milioni di dollari.
Bene in avvio anche Stellantis (+0,66%) e Leonardo (+0,62%).
Debole invece Enel che staziona in coda al Ftse Mib con -1,1% circa in area 7,692 euro. In retromarcia anche Ferrari (-0,58%) e Saipem (-0,48%).
Ieri sera Wall Street ha archiviato la seduta in rosso (-0,79% il Dow Jones e -0,7% l’S&P 500) complici i deboli riscontri arrivati dalle vendite al dettaglio, scese dell’1,1% a luglio.
La giornata di oggi vede le attenzioni rivolte ai verbali del Fomc relativi alla riunione di luglio. Gli operatori di mercato cercheranno indizi sulla posizione della banca centrale sull’inflazione e su quando potrebbe avviare la riduzione (tapering) del suo programma di acquisto di obbligazioni.