Enertronica entra nel settore della mobilità elettrica, acquisita Tecnobus
Enertronica entra nel settore della mobilità elettrica. La società ha annunciato stamattina di avere sottoscritto un contratto preliminare (vincolante esclusivamente per la cedente) per l’acquisizione del marchio e del knowhow di Tecnobus, uno dei primi produttori storici di autobus elettrici sia in ambito italiano che internazionale e vanta un parco venduto di autobus elettrici di circa 500 unità in varie nazioni tra cui Canada, Francia, Germania e Portogallo, oltre l’Italia.
Il progetto prevede la nascita di una nuova società, che sarà denominata BusX e controllata all’85% da Enertronica, la cui missione sarà la produzione e commercializzazione di mini autobus elettrici e veicoli commerciali speciali, esclusivamente elettrici. Il progetto, si legge ancora nel comunicato di Enetronica, prevede un piano di sviluppo che porterà BusX a diventare uno dei primi operatori europei nel proprio segmento di riferimento entro 3 anni. Il piano di sviluppo prevede investimenti nel triennio 2018-2021 per circa 5 milioni di euro, mirati prevalentemente al rinnovo della gamma prodotti e ad attività di R&D, mentre il costo di acquisizione del marchio e del know how sarà limitato a circa 800 mila uro.
Secondo le previsioni, il primo restyling di prodotto verrà proposto al mercato entro 3 mesi dall’acquisizione, con ottime prospettive per la Newco di chiudere in utile già dal primo esercizio. Il closing finale dell’operazione sarà deliberato entro quattro mesi dalla sottoscrizione del contratto preliminare avvenuta oggi, e a valle dell’eventuale conclusione positiva delle attività di due diligence tecnica e delle valutazioni di sostenibilità economiche e finanziarie del piano di sviluppo.