Eni amplia presenza nelle rinnovabili in Kazakhstan
Eni, tramite la consociata ArmWind LLP, joint venture tre Eni e General Electric, ha annunciato di essersi aggiudicata un progetto eolico da 48MW come risultato di un’asta per un impianto nel Kazakhstan settentrionale. Si tratta della terza asta che si è svolta nel Paese, dopo due sessioni nel 2018. Il progetto, situato in prossimità di Badamsha nella regione di Aktobe, rappresenta l’ampliamento di Badamsha 1, parco eolico da 48MW attualmente in costruzione, il primo investimento eolico su larga scala di Eni.
Questo nuovo progetto rappresenta per Eni (presente in Kazakhstan dal 1992) un ulteriore traguardo nella strategia globale di decarbonizzazione ed è parte del percorso di trasformazione, iniziato nel 2014, grazie allo sviluppo di energie rinnovabili e all’economia circolare. L’azienda punta a ottimizzare l’accesso all’energia nei paesi in cui opera ed è impegnata nella riduzione delle emissioni di anidride carbonica. Per assicurare una sostenibilità a lungo termine, Eni promuove sempre lo sviluppo di fonti rinnovabili e si impegna nella ricerca scientifica e tecnologica.