Eni avvia impianto pilota per trasformazione rifiuti in bio olio
Syndial, società ambientale di Eni, ha avviato nel sito della raffineria di Gela il primo impianto pilota per il recupero e la trasformazione della frazione organica dei rifiuti solidi urbani in un bio olio che servirà a produrre carburanti di nuova generazione.
La messa in esercizio dell’impianto rappresenta il primo traguardo di un percorso nato dalla ricerca di Eni e avviato con la definizione della tecnologia proprietaria waste to fuel, che consente di trasformare biomasse preistoriche in energia.
Inoltre, il suo utilizzo genera come sottoprodotto l’acqua, impiegabile per usi industriali e civili. Il rifiuto umido viene infatti valorizzato non solo tramite la produzione di bio olio e bio metano ma anche con il recupero e il trattamento del suo contenuto di acqua, pari a circa il 70%.