Eni crolla del 20% ai minimi dal 1996, pesa guerra petrolio Arabia-Russia
Crollo record per Eni e gli altri titoli oil. Eni segna un calo del 20% circa poco sopra quota 8 euro, sui minimi dal lontano 1996. Molto male anche gli altri titoli oil: -27% Saipem e -21% Tenaris.
Pesa la caduta del petrolio (WTI fino a -30% circa, adesso -22% a 32 $) dopo il flop della riunione tra i paesi Opec e non Opec. La Russia ha detto no alla proposta di nuovi tagli alla produzione e l’Arabia Saudita ha deciso di varare sconti massicci ai prezzi di vendita ufficiali del proprio petrolio, scatenano l’avversione al rischio sui mercati. A peggiorare il quadro si è aggiunto l’annuncio dell’Arabia Saudita che, visto il mancato accordo con la Russia e altri paesi non Opec, ha deciso di varare sconti massicci ai prezzi di vendita ufficiali del proprio petrolio, al fine di rendere le proprie esportazioni più competitive.