Eni, doppio annuncio su dividendo 2024 e nuovo buyback

Doppio annuncio ieri da parte di Eni. Il cda del Cane a sei zampe ha comunicato l’intenzione di proporre all’assemblea un nuovo programma di buyback e l’annullamento delle azioni proprie che saranno acquistate nell’ambito del programma, ma è stata anche deliberata la quarta tranche dell’erogazione in luogo del dividendo 2024 pari a 0,25 euro per azione.
Nel dettaglio, il board ha deciso che sottoporrà nell’assemblea degli azionisti del prossimo 14 maggio la proposta di autorizzazione all’acquisto di azioni proprie per un periodo fino alla fine di aprile 2026 con la finalità di remunerare gli azionisti. Come indicato nel Piano Strategico 2025-2028, si legge nella nota, Eni intende distribuire tra il 35% e il 40% del Cash Flow from Operations (“CFFO”) annuale sotto forma di dividendi e di buyback. In presenza di un aumento del CFFO rispetto a quanto previsto dal Piano, la Società intende destinare al buyback fino al 60% della cassa addizionale. In linea con il Piano, Eni intende pertanto lanciare nel 2025 il nuovo Programma di buyback per un valore di 1,5 miliardi di euro. Tale ammontare potrà essere incrementato, sulla base di eventuali aumenti del CFFO previsto dal Piano come sopra descritto, fino ad un massimo complessivo di 3,5 miliardi di euro.
Il secondo annuncio riguarda la distribuzione agli azionisti della quarta delle quattro tranche dell’erogazione del dividendo 2024 di 0,25 (su una erogazione complessiva annuale, in luogo del dividendo, pari a 1 euro) per ciascuna azione in circolazione alla data di stacco cedola del 19 maggio 2025, con messa in pagamento il 21 maggio 2025. Per i possessori di ADRs registrati entro il 20 maggio 2025, quotati alla Borsa di New York e rappresentativi ciascuno di due azioni Eni, la quarta tranche dell’erogazione sarà di 0,50 euro per ADR, pagabile il 9 giugno 2025.