ENI in caduta senza fine: -54% Ytd e nuovi minimi dal 1996
Nuovo stop per eccesso di ribasso per ENI. Il titolo del colosso energetico al momento dello stop segnava -8,7% a 6,309 euro, nuovi minimi dal lontano 1996. Tesa il nuovo tonfo dei prezzi del petrolio con WTI sceso sotto il muro dei 30 dollari al barile e il Brent che segna oltre -10% sui timori di uno shock della domanda di greggio a livello globale in seguito all’aggravarsi dell’emergenza Covid-19.
Per Eni le quotazioni al momento segnano -54% da inzio anno, tra i peggiori di tutto il Ftse Mib insieme a Tenerais ed Eni, gli altri due titoli oil che segnano al momento -58% Ytd.
“ENI ha visto più che dimezzarsi il proprio valore. Da questi livelli ha senso cominciare un accumulo ben pianificato”, rimarca Pietro Di LOrenzo, trader e fondatore di SOS Trader.