Eni: risvolti marginalmente positivi da potenziale vendita degli asset in Australia (analisti)
In salita a Piazza Affari il titolo Eni che segna un +0,36% a 8,29 euro. Come ricorda Equita, si fanno più insistenti le voci della dismissione degli asset nel gas in Australia. A metà maggio i media locali (australiani) riportavano che ENI stesse preparando la cessione sondando i potenziali compratori e lanciando un’asta in poche settimane. Gli asset comprenderebbero: 11% di Darwin LNG, l`impianto di Yelcherr, sviluppi energetici come il Blacktip Gas Project e altre aree esplorative (Bayu Udan, Evans Shoal). Fra gli interessati inizialmente si erano ipotizzati Apa Group, Beach Energy, Ifm investors e Qic Ltd. Oggi si indicano Oxy, BP, Chevron e Santos – questi ultimi ritenuti più improbabili.
La dismissione avrebbe senso dal punto di vista strategico, mentre il valore di riferimento degli asset in questione potrebbe essere individuato in $100-300 mn. La cessione, se realizzata, conclude Equita, avrebbe risvolti marginalmente positivi per il titolo.