Eni: zero emissioni nell’Upstream entro il 2030. 1 mld per l’economia circolare
Claudio Descalzi, Ad di Eni, nella presentazione del Piano strategico al 2022 ha posto subito l’accento sulla decarbonizzazione delle attività Upstream entro il 2030.
“Soddisfare i crescenti bisogni di energia riducendo le emissioni in linea con gli obiettivi dell’Accordo di Parigi, rappresenta una priorità strategica per il nostro CdA”, specifica Descalzi.
Riusciremo a raggiungere questo obiettivo aumentando l’efficienza operativa, riducendo quindi al minimo le emissioni dirette di CO2 del business e compensando le emissioni residuali con vasti progetti di forestazione”.
Eni quindi intende fare leva sulle proprie dimensioni, per portare benefici concreti alle comunità locali grazie alle iniziative di forestazione diretta, che comprenderanno anche la creazione di nuovi posti di lavoro.
Inoltre, Eni intende utilizzare un approccio circolare per massimizzare l’uso dei rifiuti come materie prime e allungare la vita dei siti industriali. A tal proposito il management intende investire 1 miliardo a favore dell’economia circolare al 2022