Ericsson in calo alla Borsa di Stoccolma: conti trimestrali deludenti e incertezza sul 5G
Ericsson, il colosso svedese delle infrastrutture e tecnologie per le telecomunicazioni, subisce un duro colpo alla Borsa di Stoccolma. Il titolo dell’azienda registra un calo del 4,4% a 59,67 corone, tra le maggiori perdite dell’indice Stoxx Europe 600. Questo risultato è dovuto sia ai conti trimestrali deludenti che all’incertezza riguardo alle prospettive future, in particolare per quanto riguarda gli investimenti nel 5G.
Nel primo trimestre dell’anno, Ericsson ha registrato un utile operativo rettificato di 3 miliardi di corone, in calo rispetto ai 4,7 miliardi dello stesso periodo dell’anno precedente e ai 3,3 miliardi attesi dagli analisti. Il fatturato, invece, è cresciuto del 14% su base storica, raggiungendo i 62,6 miliardi di corone, ma è rimasto invariato su basi omogenee.
L’utile netto è diminuito del 46% a 1,6 miliardi di corone, rispetto ai 2,9 miliardi dell’anno precedente, mentre il free cash flow al netto dell’M&A è risultato negativo per 8 miliardi, rispetto ai -1,7 miliardi precedenti, a causa dell’aumento del capitale circolante.