Euro e i movimenti post Bce: focus sulla retorica cauta di Lagarde&Co
Movimenti in lieve rialzo per l’euro (EUR/USD a 1,2025, +0,08%) all’indomani della riunione della Banca centrale europea (Bce). Ieri dopo aver aperto al rialzo l’euro ha chiuso in calo, cedendo terreno dopo l’esito della riunione Bce, passando da un massimo di 1,2069 a un minimo di 1,1992 EUR/USD.
“La Bce ha lasciato invariati i parametri di policy, come atteso, e non ha apportato modifiche nemmeno alla valutazione dello scenario. Ha ribadito che mentre sul breve l’incertezza rimane più elevata a causa del quadro pandemico, più avanti lo scenario dovrebbe migliorare”, sottolinea Asmara Jamaleh, economista di Intesa Sanpaolo, nella ‘Forex Flash’. Nel frattempo, spiega, rimane necessario continuare a fornire supporto alla ripresa attraverso condizioni di politica monetaria il più possibile accomodanti. Secondo Jamaleh, la retorica volutamente cauta ha penalizzato l’euro e anche se non rappresenta un fattore sufficiente a farlo scendere ulteriormente già nel breve, è comunque un fattore che contribuisce a limitarne l’upside anche in presenza di eventuali altri spunti rialzisti.