Europa negativa nel finale, Piazza Affari termina a -0,3%
Le borse europee peggiorano nel corso della giornata e chiudono in prossimità dei minimi intraday. A Piazza Affari, il Ftse Mib archivia gli scambi in flessione dello 0,3% a 34.925 punti con Stellantis (-2,4%), Erg (-2,2%) e Moncler (-1,85%) in coda mentre avanzano Tenaris (+1,7%), Stm (+1,6%) e Intesa Sanpaolo (+1,2%).
Dall’agenda macro Usa sono giunti dati in chiaroscuro, con le offerte di lavoro sui minimi da inizio 2021 a settembre e la fiducia dei consumatori ai massimi del 2024 a ottobre. Intanto, gli operatori attendono le trimestrali delle big tech, a partire da Alphabet stasera per poi passare a Meta e Microsoft domani e Amazon e Apple giovedì.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si attesta a 122 punti base, con il decennale italiano in rialzo al 3,55% e il benchmark tedesco al 2,33%.
Fra le materie prime, il petrolio continua a perdere terreno, con il Brent a 70,6 dollari al barile in scia alla descalation in Medio Oriente, mentre l’oro risale a 2.768 dollari l’oncia.
Il Bitcoin sale oltre i $71.000 per la prima volta da giugno, sostenuto dagli afflussi in ETF e dalle speculazioni sul possibile esito delle elezioni statunitensi della prossima settimana.
Sul Forex, il cambio euro/dollaro scambia a 1,081 e il dollaro/yen a 153,5 yen per dollaro, dopo che la coalizione di governo giapponese ha perso la maggioranza in parlamento, mentre giovedì si riunirà la Bank of Japan.