News Finanza Dati Macroeconomici Eurozona: Inflazione rallenta all’8,5% annuo ma il Cpi core resta stabile al 5,2%

Eurozona: Inflazione rallenta all’8,5% annuo ma il Cpi core resta stabile al 5,2%

1 Febbraio 2023 11:26

La stima di gennaio sull’indice dei prezzi al consumo della zona euro ha evidenziato un aumento su base annua dell’8,5%, in rallentamento rispetto al 9,2% di dicembre e al di sotto dell’8,9% previsto dagli analisti.

Su base mensile si registra una flessione dello 0,4%, in linea con quanto rilevato a dicembre, a fronte del +0,1% del consensus.

Il Cpi core, misurato al netto delle componenti più volatili, è rimasto stabile al 5,2%, mentre gli analisti prevedevano una marginale riduzione al 5,1% annuo.

Dati contrastanti, che verranno attentamente monitorati dalla Bce in vista della riunione di domani, nella quale è atteso un altro rialzo dei tassi di 50 punti base. L’attenzione si focalizzerà soprattutto sulle intenzioni per il prossimo meeting di marzo e per il prosieguo dell’anno.

Il rallentamento dei prezzi al consumo è legato principalmente al calo dei costi energetici, complici le temperature mediamente miti di questo inverno. Tuttavia, l’inflazione di fondo rimane vischiosa, confermando i timori espressi dai membri più aggressivi del Consiglio Direttivo e dalla stessa presidente della Bce, Christine Lagarde.

Uno scenario economico più roseo potrebbe rafforzare le pressioni sui prezzi e gli ultimi dati suggeriscono che l’economia dell’eurozona può evitare la recessione, grazie anche alla ripresa dell’attività manifatturiera e alla disoccupazione in prossimità dei minimi storici.

Secondo un sondaggio di economisti di Bloomberg, il tasso sui depositi si stabilizzerà al 3,25%, in aumento dal 2% attuale, con un altro aumento di 50 bp a marzo e uno finale da 25 bp a maggio.