Eurozona: Pmi manifatturiero a settembre (finale) al livello più basso da ottobre 2012
Peggiorano le condizioni operative del settore manifatturiero dell’Eurozona. Secondo la lettura finale, l’indice finale IHS Markit Pmi manifatturiero da 47 di agosto è diminuito a 45,7 punti e ha raggiunto il livello più basso da ottobre 2012. Gli ultimi dati hanno mostrato l’ottavo
mese consecutivo che il Pmi ha registrato un valore al di sotto della soglia di non cambiamento di 50 punti.
“Va di male in peggio lo stato di salute del settore manifatturiero dell’Eurozona, con l’indagine Pmi che ha indicato la contrazione maggiore in quasi sette anni e che manda segnali sempre più preoccupanti per il quarto trimestre”, ha commentato Chris Williamson, Chief Business Economist
presso IHS Markit.
Si ricorda che il Pmi (Purchasing Managers Index) è un indice che nasce da un’indagine condotta sui direttori d’acquisto delle principali aziende europee per testare le opinioni sull’andamento del comparto. Un valore del Pmi superiore ai 50 punti indica un’economia in espansione mentre un valore inferiore rappresenta una fase di contrazione.