Fallimento Thomas Cook: per azionista ci sarà vendita totale o spezzatino
Il tour operator inglese Thomas Cook sarà venduto per intero o in parti dopo il fallimento. Così Reuters riporta le parole del secondo azionista più grande dell’azienda dopo non esser riuscita a raggiungere un accordo con i creditori e gli azionisti chiave per trovare i fondi necessari alla sua sopravvivenza e così dopo 178 anni di esistenza ha dovuto dichiarare bancarotta.
Neset Kockar, che detiene una partecipazione dell’8% nella società di viaggi con sede nel Regno Unito, ha detto che Thomas Cook deve “poche centinaia di milioni di sterline” a imprese turche che non saranno pagate dopo la vendita.