Fed dovish, trimestrali e test Pil tedesco e Usa: i temi caldi sui mercati
I mercati europe si preparano ad aprire la seduta odierna poco mosse, in una giornata densa di appuntamenti. Si concentrano stamattina sulle indicazioni che sono arrivate ieri sera dalla Federal Reserve (Fed) ma anche sul valzer di trimestrali che continua senza sosta nel mondo. In particolare, dopo la due giorni di meeting la banca centrale guidata da Powell ha mantenuto invariati i tassi sui Fed funds nel range compreso tra lo zero e lo 0,25% (come da attese) ed ha garantito che utilizzerà tutto il suo ampio ventaglio di strumenti agendo in modo adeguato per sostenere l’economia Usa. Il Fomc ha poi precisato che il trend dell’economia a stelle e strisce dipenderà in modo significativo dagli sviluppi del coronavirus. La crisi attuale, ha aggiunto, peserà in modo significativo sull’attività economica, sull’occupazione e sull’inflazione nel breve periodo. Certo, ha precisato il Fomc, l’economia e l’occupazione sono in qualche modo migliorati negli ultimi mesi. Ma i loro livelli rimangono ben al di sotto di quelli di inizio anno.
“Nessun cambiamento dalla Federal Reserve – sottolineano gli economisti di Ing -. Il Covid-19 è tutt’altro che battuto e ci sono sfide crescenti per le prospettive di crescita degli Stati Uniti. La banca centrale sembra ancora più accomodante, probabilmente culminando in un cambio di strategia a settembre”.
Intanto proprio oggi, nel pomeriggio, c’è l’importante test del Pil annualizzato Usa relativo al secondo trimestre 2020. Attesa anche per i conti di alcune big tech Usa del calibro di Amazon e Apple che annunciano i risultati trimestrali dopo la chiusura di Wall Street.