Fed, Powell: occupazione Usa ‘molto lontana’ da dove dovrebbe essere, ‘vero’ tasso disoccupazione vicino al 10%
L’occupazione americana è “molto lontana” da dove dovrebbe essere. Lo ha detto, parlando all’Economic Club di New York, il presidente della Federal Reserve Jerome Powell, precisando che i danni che la crisi scatenata dalla pandemia Covid ha causato alla forza lavoro richiedono “una politica monetaria accomodante paziente, che tenga in considerazione le lezioni del passato”. Per la precisione, quelle che dimostrano come manovre accomodanti di politica monetaria aiutino a risollevare i fondamentali del mercato del lavoro.
Powell ha detto anche che il tasso di disoccupazione ufficiale ha “sottovalutato in modo drammatico” l’entità del vero danno sofferto dai lavoratori americani, incluso il più grande calo della partecipazione alla forza lavoro in dodici mesi da almeno il 1948.
Sebbene l’ultimo report occupazionale Usa abbia messo in evidenza che il tasso di disoccupazione sia sceso dal record del 2020 del 14,8% al 6,3%, nel mese di gennaio sono stati creati soltanto 49.000 nuovi posti di lavoro, dopo il calo di 227.000 di dicembre. Più di 10 milioni americani sono ancora senza un’occupazione, 4,4 milioni in più rispetto al periodo precedente l’esplosione della pandemia. Secondo Powell il vero tasso di disoccupazione è più vicino al 10%.