Fed: Powell usa ‘toni più prudenti’, mercato legge possibilità pausa nei rialzi nel 2019? (analisti)
Sui mercati si guarda ai toni ‘dovish’ utilizzati ieri dal presidente della Federal Reserve (Fed), Jerome Powell. “Non c’è un percorso prestabilito”, ha dichiarato Powell in riferimento alla politica monetaria Usa, aggiungendo “presteremo molta attenzione a ciò che ci dicono i dati economici e finanziari in arrivo. Come sempre, le nostre decisioni sulla politica monetaria saranno pensate per mantenere l’economia sui binari, alla luce delle diverse prospettive per occupazione e inflazione”. Il numero uno della banca centrale Usa ha inoltre dichiarato: “Sappiamo che gli effetti dei nostri aumenti graduali dei tassi sono incerti e che potrebbe essere necessario un anno o più per essere pienamente realizzati”.
“Il presidente della Fed Powell ha usato toni più prudenti rispetto al recente passato”, sottolinea Giuseppe Sersale, strategist di Anthilia Capital Partners sgr. “In aggregato, un discorso più accomodante rispetto alle recenti performance, nel quale il mercato ha letto la possibilità di una pausa nei rialzi nel 2019, se i dati dovessero deludere nei prossimi mesi”.
Quanto alla reazione sui mercati, con le parole di Powell Wall Street ha preso decisamente la via del rialzo, il dollaro ha battuto in ritirata, i tassi US sono marginalmente scesi. “La reazione dell’azionario, decisamente più robusta di quella su divise e tassi, è stata forse accentuata dal eccesso di pessimismo dell’ultimo periodo”, conclude Sersale.