Finale negativo a Piazza Affari (-0,5%)
Seduta fiacca per le borse europee, con il Ftse Mib in calo dello 0,5% a 30.233 punti. Tra le big di Piazza Affari terminano in rialzo Iveco Group (+1,5%), Eni (+1,1%) e Ferrari (+0,9%) mentre arretrano soprattutto Finecobank (-4,3%), Telecom Italia (-2,55%), Poste Italiane (-2,5%) e Interpump (-2,5%).
La giornata odierna non ha offerto particolari spunti, eccetto un discorso del vicepresidente Bce De Guindos, che ha sottolineato i progressi dell’inflazione, e l’attività manifatturiera della Fed di Dallas negli Usa, in calo a -27,4 punti.
Nei prossimi giorni, riflettori puntati sulle riunioni di Fed e BoE, i dati su Pil e inflazione dell’eurozona e le trimestrali delle big tecnologiche di Wall Street, per concludere con i dati americani sul mercato del lavoro.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund scende sotto i 150 punti base, sui minimi da marzo 2022, con il rendimento del decennale italiano in calo al 3,73% e quello del Bund al 2,24%, mentre i Treasury decennali Usa si attestano al 4,10%.
Tra le materie prime, il Petrolio Brent scende a 82 dollari al barile, con focus sui nuovi attacchi in Medio Oriente e in attesa del comitato di monitoraggio dell’OPEC+ di giovedì, che non dovrebbe modificare l’attuale politica produttiva.
Sul Forex il cambio euro/dollaro scambia in area a 1,081 e il dollaro/yen a 147,7 yen.