Fincantieri: niente nozze con Chantiers de l’Atlantique. Closing in scadenza il 31 dicembre
Si conclude con un nulla di fatto il progetto di nozze tra Fincantieri e i cantieri navali francesi Chantiers de l’Atlantique (ex Stx France). Il contratto di vendita, dopo l’ultima proroga di due mesi concordata dal gruppo italiano con lo Stato francese, prevede, infatti, che l’operazione venga finalizzata entro il 31 dicembre ma per ora da Bruxelles non sono arrivati né un via libera né una bocciatura con la Commissione europea.
“Tutto quello che dovevamo e potevamo fare l’abbiamo fatto e abbiamo fornito tutta la documentazione. Rispetto a quanto firmato con l’accordo del 2 febbraio 2018, sono passati quasi tre anni e il mondo è cambiato, anche con la pandemia che si è abbattuta su tutti i settori, compresi quello turistico e cantieristico. E non sono ancora chiari i confini del fenomeno e i termini della ripresa” ha spiegato un portavoce di Fincantieri a Radiocor.
Era il 2017 quando il gruppo italiano guidato da Giuseppe Bono si aggiudicò gli storici cantieri bretoni di Saint-Nazaire (Stx France) allora messi in vendita dal tribunale di Seul e avviò le trattative con Parigi. Ma il negoziato partì da subito in alto mare e nel 2018 Fincantieri firma con lo Stato francese l’accordo di compravendita dei cantieri transalpini che gli assegna il 50% del capitale (per 59,7 milioni) e stabilisce, al closing dell’operazione, l’attribuzione di un ulteriore 1% dei cantieri come prestito per 12 anni. Nel gennaio 2019 la Commissione europea accoglie la domanda presentata da Francia e Germania di esaminare, alla luce del regolamento sulle concentrazioni, la proposta di acquisizione di Chantiers de l’Atlantique da parte di Fincantieri e finora la decisione non è arrivata.