Finecobank: chiude un 2022 da record con un utile netto di 428,8 mln
Nel 2022 Finecobank ha realizzato ricavi per 948,1 milioni di euro, in crescita del 17,8% su base annua, trainati dal Margine Finanziario (+40,1% a/a) e dall’Investing (+11,8%) grazie al crescente contributo di Fineco Asset Management e ai maggiori margini netti sul gestito.
I costi operativi sono pari a €280,8 milioni, in aumento dell’8,5% (+4,6% escludendo l’aumento delle spese strettamente collegate alla crescita del business). Il Cost/Income ratio si attesta al 29,6%, a conferma della leva operativa della Banca, in riduzione rispetto al 32,2% del 2021.
L’utile netto del 2022 è pari a 428,8 milioni, superiore del 22,8% rispetto all’utile netto record registrato nel 2021.
I Total Financial Assets al 31 dicembre 2022 ammontano a 106,6 miliardi, sostanzialmente stabili (-1,3%) nonostante l’effetto mercato negativo, grazie al contributo della raccolta netta pari a 10,3 miliardi, che evidenzia la solidità del percorso di crescita della Banca anche in una fase di mercato particolarmente complessa. La raccolta del risparmio gestito si è attestata a 3,6 miliardi.
Le masse gestite di Fineco Asset Management sono pari a 25,9 miliardi, di cui 15,8 miliardi relativi a classi retail (+4,2% a/a) e 10,1 miliardi relativi ai fondi sottostanti dei wrapper (classi istituzionali, +4,6%). Procedono le attività collegate alla discontinuità strategica, che consentono a FAM di avere un maggior controllo della catena del valore.
Il Gruppo conferma la sua solidità patrimoniale con un CET1 ratio al 20,82% al 31 dicembre 2022 rispetto al 20,39% al 30 settembre 2022 e al 18,80% al 31 dicembre 2021.
Nel 2022 è proseguita l’acquisizione di nuovi clienti (+99.024), portando il totale a 1.487.250 clienti.
Il Cda ha approvato la proposta di distribuzione di un dividendo unitario di €0,49 per azione.