Fmi, Lagarde in vista del G20: ‘non intravedo rischi recessione globale con guerra dazi’
Nonostante le minacce di nuovi dazi doganali, che puntualmente vengono lanciate da Donald Trump, Christine Lagarde, numero uno dell’Fmi, non ritiene che ci sia il rischio di una recessione globale. E’ quanto afferma lei stessa in un’intervista rilasciata a Reuters.
Certo, la guerra dei dazi tra Stati Uniti e Cina, e il rischio che nuove tariffe colpiscano il settore dell’auto e i prodotti messicani rinfocolano l’incertezza dei mercati e delle aziende. Di conseguenza, secondo Lagarde, i paesi membri del Fondo Monetario Internazionale dovrebbero indicare che le risorse attuali di $1 trilione di cui dispone l’istituzione di Washington dovrebbero essere preservate per combattere eventuali crisi future.
Lagarde ha detto che, in occasione del meeting del G20 previsto questo fine settimana in Giappone, lancerà ai ministri delle finanze il messaggio di non nuocere alla ripresa con l’imposizione di ulteriori barriere al commercio.