FMI migliora stime su Pil globale 2020 a -4,4%, taglia outlook 2021
Il Fondo Monetario Internazionale ha rivisto al rialzo le stime sulla crescita del Pil globale nel 2020 a una contrazione del 4,4%, rispetto al -4,9% delle previsioni di giugno. E’ quanto emerge dal World Economic Outlook appena pubblicato dall’istituzione di Washington.
L’Fmi ritiene che il distanziamento sociale dovuto alla pandemia da coronavirus continuerà anche nel 2021, e che i contagi scenderanno ovunque entro la fine del 2022.
“Prevediamo una recessione meno severa ma ancora profonda nel 2020, in relazione alle nostre stime di giugno”, ha detto la responsabile economista dell’Fmi Gita Gopinath nel WEO, aggiungendo che la revisione al rialzo si spiega con la crescita migliore delle attese, nel secondo trimestre del 2020, delle economie avanzate e anche del Pil cinese.
Hanno aiuto anche i segnali, nel terzo trimestre, di una ripresa più rapida post-pandemia COVID-19. Le stime sul Pil globale del 2021 sono state invece tagliate da +5,4% a +5,2%.