Fmi su Italia: nel 2020 Pil -0,6%, ma epidemia di coronavirus ha ampliato incertezza e rischi
Il Fondo monetario internazionale stima una recessione per l’Italia quest’anno, anche senza contare l’effetto coronavirus. Nel suo rapporto “Article IV Consultation”, che si basa su informazioni fino al 28 gennaio, l’Fmi prevede per il 2020 un Pil negativo per lo 0,6% e un ritorno all’espansione nel 2021 con un Pil in crescita dello 0,8%. Ma appunto le stime non tengono conto dell’effetto Covid-19, che si è abbattuto sul paese a febbraio. “La nostra analisi economica sull’Italia precede lo scoppio di Covid-19 – precisa l’Fmi in un tweet – L’epidemia ha notevolmente amplificato l’incertezza e i rischi al ribasso intorno alle prospettive. Stiamo monitorando attentamente la crisi e continuiamo a valutarne l’impatto e le relative risposte politiche”.