Forex: Eur/Usd, posizioni lunghe degli speculatori sui massimi da dieci anni
Il tasso di cambio fra euro e dollaro statunitense si muove in trading range, nei pressi di area 1,18 dollari, ma il cambio di passo potrebbe non essere lontano. Con l’avvicinarsi della realizzazione del piano di riforma fiscale di Trump aumentano anche le pressioni al ribasso sul biglietto verde. Secondo i dati diffusi dalla CFTC le posizioni lunghe degli speculatori sul cambio Eur/Usd ai massimi da 10 anni.
La storica riforma fiscale sotto l’albero di Natale
Potrebbe essere legge già a metà settimana. Se tutto andrà liscio come previsto, gli americani si ritroveranno con la storica riforma del fisco Usa direttamente sotto l’albero di Natale. La legge a metà settimana, fra martedì e giovedì, sarà sottoposta all’approvazione unificata da parte del Congresso ed “è possibile che i leader della Camera e del Senato riescano a concordare un testo unificato entro la fine della settimana”, hanno scritto gli esperti di MPS Capital Service.
“Per evitare il blocco delle attività amministrative federali, – ribadisce l’Ufficio Studi – il Congresso potrebbe varare entro il 22 dicembre un’altra legge di spesa di breve periodo”.
L’insieme di questi elementi depone a favore di un indebolimento del biglietto verde e contestuale risalita del cambio verso euro.
Le previsioni sull’Eurodollaro: sopra quota 1,20 nel secondo semestre 2018
Dopo una temporanea fase di correzione, l’incrocio valutario dovrebbe assestarsi nel range fra 1,17-1,18 nella prima parte del 2018. Questo è quanto emerge dal consenso base raccolto da Bloomberg fra i principali forecaster globali. Solo nel secondo semestre del prossimo anno le quotazioni dovrebbe giungere al di sopra dell’importante quota a 1,20 dollari, per poi balzare fino a 1,22 a fine anno.