Forex, euro/dollaro poco sopra 1,16: settimana densa di dati macro, attesa per non farm payrolls
La settimana prende il via con il cambio/euro dollaro che si muove in leggero rialzo dello 0,05% in area 1,1609. Durante la scorsa ottava la valuta unica aveva guadagnato terreno nei confronti del biglietto verde che si era indebolito in scia alle dichiarazioni del numero uno della Fed, Jerome Powell, durante il simposio di Jackson Hole a fine agosto.
Intanto la settimana che è appena iniziata sarà ricca di spunti sia dal punto di vista macro sia dal fronte commerciale. “In una settimana che vede il ritorno in scena dei grandi dati macroeconomici, l’attenzione degli operatori rimane rivolta sul dibattito del commercio globale – commenta Vincenzo Longo, strategist di Ig -. Nonostante i segnali distensivi arrivati sul fronte Nafta, il mercato guarda con una certa apprensione allo scontro Cina-Usa, che potrebbe vedere proprio sul finire della settimana la partenza delle tariffe su più di 200 miliardi di dollari di importazioni statunitensi. Pertanto possibili tensioni potrebbero interessare la seconda metà della settimana”.
Dal fronte macro, grande enfasi verrà posta sui Non Farm payrolls e sugli indici Pmi di agosto. Quest’ultimi verranno rilasciati anche in Europa e in Asia. “Meritano attenzione anche le figure tedesche sugli ordini all’industria, utili per capire quanto è preoccupante il rallentamento della prima economia d’Europa”, sottolinea ancora Longo.