Forex: possibile dietrofront dell’euro se Draghi farà riferimenti a forza valuta e sue implicazioni (analisti)
Nel Bce-day l’euro si conferma forte con cross contro il dollaro salito questa mattina in area 1,196, non lontano dal picco a oltre due anni e mezzo oltre 1,20 toccato la scorsa settimana.
Oggi la Bce non dovrebbe annuncio relativo al tapering e all’estensione al 2018 degli acquisti di asset. Atteso l’aggiornamento delle previsioni economiche con stime sull’inflazione che potrebbero essere ridotte complice l’effetto del super euro.
Oggi la BCE potrebbe iniziare a mettere le basi per un taglio dello stimolo monetario, cercando comunque di non spaventare i mercati e rinviando ogni impegno concreto alla prossima riunione. Secondo gli esperti di Intesa Sanpaolo potrebbe essere modificata la guidance sul QE, aggiungendo la possibilità non solo di aumentare ma anche a ridurre gli acquisti. “Eventuali riferimenti espliciti al recente rafforzamento dell’euro e alle implicazioni sulla politica monetaria potrebbero indebolire (almeno moderatamente) il cambio”, sottolinea la Forex Flash di Intesa Sanpaolo.