Forum Ambrosetti, Tria: inutile fare più deficit se fa salire spread. Tutte regole Ue vanno rispettate’
“L’obiettivo di bilancio, in termini di indebitamento netto, sarà commisurato entro questi limiti ma guardando ai mercati finanziari. E’ inutile cercare due o tre miliardi in più sul deficit se ne perdiamo tre o quattro dal lato dei tassi di interesse. Su questo c’è la piena consapevolezza nel governo”. Così il ministro dell’economia Giovanni Tria, nel discorso proferito al Forum Ambrosetti, a Cernobbio.
“Soprattutto questo obiettivo di bilancio è stato ribadito dal momento della formazione del governo, perché la riduzione del rapporto debito/pil è stato dichiarato come obiettivo dal presidente del Consiglio ed è stato ribadito da me in Parlamento quando ha approvato il documento tendenziale del Def”.
Tria ha quindi ammesso, riporta l’agenzia di stampa Askanews, che “i mercati non ci hanno creduto fino ad agosto. Devo dire che quello che dichiarava collegialmente il governo in maniera ufficiale non è mai stato preso in considerazione dagli analisti, per lo meno come ipotesi di lavoro, ma questo è un problema che abbiamo alle spalle, essendo passato agosto, mese pericoloso per le fluttuazioni dei mercati finanziari”.
Il ministro ha aggiunto che “quello che stiamo discutendo con la Commissione europea, da giugno, luglio e oggi, non è cambiato. L’obiettivo, non dico qual è la cifra ma rimane la stesso, dovrà portare il governo italiano a stare nei limiti delle regole fiscali europee. Ovviamente tutte le regole vanno rispettate”, ma “il problema non è questo” perché occorre tenere d’occhio i mercati finanziari per evitare che l’aumento dello spread”.