FS, governo pianifica la cessione di una quota di minoranza
Il governo italiano è al lavoro su un piano per vendere una quota di minoranza di Ferrovie dello Stato (FS), liberando così risorse per rafforzare le finanze pubbliche.
L’offerta pubblica iniziale coinvolgerebbe circa un terzo della società e sarebbe una parte fondamentale del piano di privatizzazione da €20 miliardi annunciato il mese scorso dal governo di Giorgia Meloni. Sarebbe inoltre una delle maggiori Ipo della recente storia italiana.
Secondo quanto riportato dal quotidiano La Stampa, la vendita potrebbe raggiungere un valore di fino a €5 miliardi. Il Ministero delle Finanze ha dichiarato che al momento non esiste un piano ufficiale su questo argomento. Ferrovie dello Stato ha rifiutato di commentare.
Il Ministro delle Finanze Giancarlo Giorgetti ha però informato i legislatori che il governo intende perseguire la parziale privatizzazione di alcune società controllate dallo stato, ponendo i gruppi legati alle infrastrutture tra i possibili candidati.
La vendita di asset potrebbe aiutare Roma a placare le preoccupazioni dell’Unione Europea e degli investitori riguardo al debito mastodontico dell’Italia e all’elevato deficit. Il governo conta anche sulla privatizzazione di Banca Monte dei Paschi di Siena e ha realizzato un accordo per cedere una quota del vettore ITA a Deutsche Lufthansa.
Lo scorso mese, l’Italia ha presentato un aggiornamento del bilancio con l’obiettivo di riportare il deficit al di sotto del limite fissato dall’UE solo nel 2026, un anno più tardi del previsto. Un afflusso di cassa di €20 miliardi dalle privatizzazioni nel corso di tre anni è stato presentato come parte del piano.