Ftse Mib affonda ai minimi da novembre 2020, -7% per Tenaris e Leonardo
L’allerta recessione catalizza nuove vendite oggi sui mercati azionari. Il timore è che la Federal Reserve si mostri molto aggressiva nell’alzare i tassi anche questo mese, mettendo in affanno l’economia Usa.
Dopo essere rimasta chiusa nella giornata di ieri, Wall Street segna oggi forti ribassi nell’ordine del 2% per S&P 500 e Dow Jones.
A Milano l’indice Ftse Mib segna -2,06% a 20.903 punti, avviandosi a chiudere sui minimi da novembre 2020.
Sul parterre di Piazza Affari tonfo del 7% circa per Tenarsi e Leonardo, due dei pochi titoli che nella prima metà dell’anno avevano fatto segnare performance positive. Molto male anche Poste Italiane a -3,7%, Bper a oltre -4 per cento e Banco BPM -3,76%.
Si segnala poi il titolo UniCredit (-1,88%). Le indiscrezioni di Bloomberg indicano il ceo Andrea Orcel intento trovare una soluzione per la divisione russa. Orcel starebbe infatti considerando l’opzione di mettere in vendita la controllata russa attraverso una struttura che permetterebbe un suo eventuale riacquisto in seguito, a seconda delle condizioni geopolitiche e di mercato.