Ftse Mib apre a un soffio dai 28mila, scatto di ENI e Moncler
Piazza Affari tenta un nuovo allungo. In avvio di giornata il Ftse Mib, reduce dai massimi a 13 anni aggiornati alla vigilia, segna +0,33% a quota 27.960 punti.
Ieri chiusura piatta per Wall Street. Sul fronte banche centrali, la presidente della Bce, Christine Lagarde, ha ammesso che l’inflazione potrebbe restare alta più a lungo del previsto, ribadendo comunque che ad oggi ‘è molto improbabile’ che vengano centrate nel 2022 le condizioni per procedere a un rialzo dei tassi.
Oggi da monitorare le vendite al dettaglio negli Stati Uniti che potrebbero dare indicazioni sul possibile impatto del calo della fiducia dei consumatori, scesa ai minimi da dieci anni complici le crescenti preoccupazioni sui prezzi. In mattinata l’Istat diffonderà l’aggiornamento finale sull’inflazione in Italia a ottobre, mentre dall’Eurostat è in arrivo il Pil dell’Eurozona per il terzo trimestre.
Tra le big di Piazza Affari si muovono bene i titoli oil: +0,62% ENI e +1,3% Tenaris in scia ai rialzi del prezzo del petrolio. Bene anche Moncler (+0,96% a 69,2 euro) che va ad aggiornare i massimi storici.
Oltre +1% per Telecom Italia a 0,3378 euro, già ieri in prima fila sul Ftse Mib dopo il saliscendi delle ultime settimane.