Ftse Mib brilla a fine ottava: Bper (+8%) la migliore, risalgono Eni e Tenaris
Piazza Affari corre a fine ottava. L’indice Ftse Mib ha chiuso a 19.389 punti (+1,7%). Una sponda al rally odierno arriva dal fronte macro, con le vendite al dettaglio degli Stati Uniti che sono salite dell’1,9%, meglio del +1,2% atteso dal consensus. Intanto sul fronte vaccini, il ceo di Pfizer Albert Bourla ha chiesto all’FDA l’autorizzazione per l’utilizzo di emergenza del vaccino anti-COVID-19 a cui sta lavorando, appena dopo l’arrivo di alcuni dati che confermeranno la sua sicurezza.
Giornata dai due volti per Leonardo, arrivata a cedere oltre il 4% in scia all’effetto emotivo della condanna in primo grado per Alessandro Profumo relativa al periodo in cui era presidente di Mps. Il colosso della Difesa ha confermato piena fiducia al suo top manager rimarcando che non sussistono cause di decadenza dalla carica di amministratore delegato della società. Alla fine il titolo Leonardo si è risollevato andando a chiudere a oltre +2% con gli analisti che hanno subito rimarcato come l’iter processuale sarà lungo e le pene detentive italiane diventano effettive solo dopo essere passati per la Corte d’appello e poi la Corte suprema.
Tra gli altri titoli guida di Piazza Affari oggi ha brillato FCA (+4,23% a 10,78 euro) che ha riportato a settembre in Europa vendite più forti del mercato (77.807 immatricolazioni, in aumento dell’11,8% rispetto al corrispondente mese del 2019, facendo meglio del +1,1% del mercato). La sua quota è così salita da 5,4 a 6%. Tra i singoli marchi del gruppo, in evidenza Jeep con un +24,7% di nuove immatricolazioni il mese scorso. Rimane invece debole Alfa Romeo che registra un -1,3%.
Tra gli altri titoli spicca il +4,1% di Moncler in scia ai dati di fatturato del terzo trimestre superiori alle attese rilasciati dal colosso del lusso LVMH.
Tra i migliori anche Atlantia con +4,73% con gli ultimi rumor che vedono la possibilità che Cdp depositi un’offerta per il controllo di Aspi già lunedì prossimo.
In risalita i titoli del settore bancario. Chiusura a +2,85% per Banco BPM, mentre Intesa Sanpaolo segna +1,18%. Migliore in assoluto di tutto il Ftse Mib è stata Bper con +8,1% in ara 1,20005 euro. Nei giorni scorsi il titolo aveva aggiornato i minimi storici. Da inizio anno Bper è il secondo peggior titolo di tutto il Ftse Mib con quasi -60%.
Buon recupero anche per Eni (+2,26%) e Tenaris (+3,6%), tra i titoli più penalizzati nelle scorse sedute.