Ftse Mib chiude in calo: male Saipem e Telecom, si salva CNH
Settimana incolore per il Ftse Mib che chiude in calo anche oggi. L’indice guida milanese segna un calo dello 0,36% a 19.695 punti dopo essere arrivato a cedere oltre l’1% nel corso della giornata prima di riprendersi in scia alla buona tenuta di Wall Street con nuovi record per colossi quali Apple e Tesla.
A frenare il mercato oggi hanno contribuito le negative notizie sul fronte contagi, in deciso aumento in tutti i principali paesi europei, in particolare la Francia, e anche la perdita di vigore ad agosto della ripresa dell’attività economica dell’Eurozona. Gli effetti positivi della riapertura delle economie si stanno attenuando soprattutto nel settore dei servizi. L’indice Pmi Composite è sceso a 51,6 dalla lettura finale di luglio di 54,9. La minore espansione complessiva è dovuta esclusivamente alla debolezza del settore terziario, mentre è stata rilevata un’accelerazione della crescita della produzione manifatturiera “Gli effetti positivi della riapertura delle economie si stanno attenuando nel settore dei servizi, a conferma che la ripresa non sarà a forma di V”, asserisce Bert Colijn, Senior Economist di Ing, che rimarca come i dati del PIL nel 3° trimestre saranno comunque molto positivi in quanto si misurano contro una base artificialmente bassa di un’economia bloccata.
Tra le big di Piazza Affari si segnala il 3,5% di Saipem, peggior performer del Ftse Mib. Pesa il downgrade di Bernstein che ha rivisto il giudizio a “market perform” dal precedente “outperform” indicando il fattore di rischio rappresentato da un portafoglio ordini molto concentrato (il 30% ha un’esposizione su Saudi Aramco) oltre ai possibili ritardi di alcuni progetti a causa dell’emergenza Covid. Il nuovo prezzo obiettivo è di 2 euro dai 4,8 euro indicati in precedenza.
Male anche oggi Telecom Italia con -1,41% a 0,3638 euro con le posizioni tra la tlc, governo e Open Fiber che appaiono ancora molto distanti sul fronte rete fissa a soli 10 giorni dal cda di Tim.
Misti i titoli della galassia Agnelli con -1,28% per Fca e -0,78% Exor, mentre CNH è balzata dell’1,6%.