Ftse Mib paga cali di Intesa e Unicredit, tonfo di Diasorin (-6%)
Giro di boa di giornata con prevalenza delle vendite a Piazza Affari in attesa del discorso di Jerome Powell. Il Ftse Mib cede lo 0,67% a 20.002 punti. Pesanti le banche con quasi -2% per Unicredit, -1,88% Intesa Sanpaolo e -1,53% Bper. Anche Mediobanca, dopo un avvio a spron battuto a seguito dell’ok Bce all’ascesa di Del Vecchio oltre il 10% del capitale, segna solo un timido +0,21%.
Tra gli altri titoli si segnala l’oltre -6% di Diasorin, peggiori titolo di tutto il Ftse Mib. Il ceo della società di diagnostica molecolare, Carlo Rosa, ha detto in un’intervista che finchè in Italia non ci saranno regole chiare sul biotech, la società non farà ricerca clinica.
Infine debolezza diffusa tra i titoli oil (-1,88% Saipem, -1,6% Tenaris e -0,65% Eni) complice il ritracciamento dei prezzi del petrolio.
Nel pomeriggio sono attese le dichiarazioni del governatore della Fed, Jerome Powell, in occasione del simposio di Jackson Hole (quest’anno l’evento sarà in videoconferenza). Gli investitori sperano in segnali accomodanti da parte della banca centrale americana.