Ftse Mib schizza ai top ultradecennali, titoli oil e galassia Agnelli in forte rialzo
Forte accelerazione delle Borse nella prima seduta di giugno sulla scia dei dati economici migliori del previsto arrivati oggi. L’indice Stoxx Europe 600 guadagnato oltre l’1% sotto la spinta delle azioni cicliche che beneficiano della prospettiva di una forte accelerazione economica. Molto bene anche i titoli energetici sulla scia dei top dal 2018 toccati dalle quotazioni del petrolio.
Il Pmi dell’area euro è schizzato a 63,1 punti a maggio, meglio della lettura preliminare (62,8), confermando la crescita a ritmo record. Indicazioni molto forti anche dal Pmi manifatturiero italiano. E sempre oggi l’Istat ha diffuso il dato sul PIL che segna a sorpresa un marginale rialzo (+0,1% t/t nel 1° trimestre 2021) rispetto alla prima stima che era stata di -0,4%.
A Piazza Affari l’indice Ftse Mib si è così spinto fino a 25.501 punti, livello che corrisponde con il massimo intraday dall’ottobre 2008, superando così i picchi pre-Covid del 19 febbraio 2020 (top intraday a 25.477). A volare sono i titoli oil con Eni a +2,3% a 10,29 euro, meglio fanno Saipem (+3,7%) e Tenaris (+3,02%). Tra le big del listino milanese viaggiano in forte rialzo anche le banche: +1,7% Intesa Sanpaolo e +1,5% Unicredit. Infine, nella galassia Agnelli spicca il +1,48% di CNH; molto bene anche Stellantis (+169% a 16,53 euro) che nell’Electrification day in calendario l’8 lugli potrebbe dare delle indicazioni su eventuali piani di produzione delle batterie per auto elettriche in Italia.