Ftse Mib sfonda i 28mila punti, massimi dal 2008 con banche e Stellantis su di giri
Piazza Affari corre anche oggi. In attesa dell’avvio di Wall Street (futures intonati al rialzo), l’indice Ftse Mib ha accelerato ulteriormente al rialzo portandosi sopra i 28 mila punti per la prima volta da settembre 2008. L’indice guida milanese segna +1,16% a 28.051 punti. Mentre la variante Omicron continua a imperversare – con il record di oltre un milione di casi in un giorno negli Stati Uniti – tra gli investitori prevale l’ottimismo nella convinzione che il boom di contagi possa impattare solo temporaneamente sulla ripresa globale.
Oggi si segnala il balzo di Iveco (+7,4%) dopo le forti perdite di ieri al debutto in Borsa dopo lo scorporo da CNH. Il titolo del produttore di camion e autobus trova sponda nell’avvio di copertura con ‘buy’ da parte di Goldman Sachs, con target price a 12 euro.
Tra le big di Piazza Affari si segnala Leonardo (+1,38%) che ha finalizzato l’acquisizione del 25,1% della tedesca Hensoldt, società leader in Germania nel campo dei sensori per applicazioni in ambito difesa e sicurezza, al prezzo di 606 milioni di euro.
Tonica anche Stellantis (+1,85% a 17,85 euro) che a dicembre ha evidenziato un tonfo del 34,8% delle immatricolazioni in Italia, rispetto al -27,5% medio del mercato. Fiat si conferma il primo marchio in Italia per quota di mercato con il 15,58%.
Tra le banche nuovo balzo di Unicredit (+4,3% a 14,35 euro) che tocca i massimi da febbraio 2020 arrivando a segnare oltre +35% rispetto ai livelli di chiusura del 26 novembre scorso. Oltre +2% oggi per Intesa Sanpaolo e Banco BPM.
Molto bene oggi anche Moncler (+2,2%) ed ENI (+1,82% a 12,63 euro).