Ftse Mib si muove in ribasso, balzo del 6% per Tenaris in scia al petrolio
Piazza Affari si mantiene in calo a metà mattinata. L’indice Ftse Mib segna un calo dello 0,64% a 20.517 punti, riavvicinandosi ai minimi a quasi due anni toccati settimana scorsa. Tra le big del listino milanese in deciso calo Ferrari (-3,05%) e Campari (-3,12%). Bene invece i titoli oil (+1,87% ENI, +6% Tenaris) in scia al rally del petrolio.
A pesare sui mercati azionari oggi contribuisce il forte rialzo dei prezzi del petrolio in scia ad alcune indiscrezioni, secondo cui l’organizzazione Opec+ starebbe considerando l’opzione di annunciare un taglio superiore a 1 milione di barili al giorno, al fine di sostenere i prezzi del greggio. La prossima riunione dell’Opec + è attesa per dopodomani, 5 ottobre. Il taglio dell’output sarebbe il più forte dal 2020, quando l’Opec+ ridusse la produzione di un valore record di 10 milioni di barili al giorno, sulla scia del crollo della domanda provocato dalla pandemia del Covid.