Ftse Mib strappa al rialzo con Eni e Intesa Sanpaolo, nuovo piano fa volare Telecom
Primi scorci di seduta in netto rialzo per Piazza Affari dopo il fallito tentativo di rimbalzo della vigilia. Il Ftse Mib, scivolato ieri ai minimi dal 2018, sale del 2,54% a 18.324 punti. In prima fila alcune big quali ENI (+3,46%), Enel (+2%) e Intesa Sanpaolo (+3,27% a 1,767 euro). Molto bene anche le altre banche con +4% UBI Banca a +3% circa Banco BPM che ieri aveva aggiornato nuovamente i minimi storici.
Molto bene Telecom Italia (+6% in area 0,39 euro) che ieri sera ha presentato il nuovo piano al 2022 che rivede al rialzo alcuni obiettivi in scia ai buoni riscontri dei conti 2019.
Sul fronte coronavirus l’Organizzazione mondiale della Sanità ha riferito che le persone infettate dal virus e alle prese con la malattia sono almeno 113.851 in tutto il mondo, a fronte di 4.015 decessi.
Ieri sera il presidente americano Donald Trump ha annunciato misure significative e sta trattando con il Congresso. Intanto questa mattina la Bank of England ha annunciato a sorpresa, così come ha fatto la Federal Reserve di Jerome Powell, un bazooka anti-coronavirus, tagliando i tassi di riferimento dallo 0,75% allo 0,25%. Anche in questo caso il taglio è stato di 50 punti base. Ora l’attesa è tutta verso la Bce, che si riunirà domani.