Ftse Mib strappa il segno più, exploit di Luxottica e Ferrari
Penultima seduta della settimana con lieve prevalenza degli acquisti a Piazza Affari. L’indice Ftse Mib, reduce da due sedute negative, ha chiuso in progresso dello 0,23% a quota 19.159 punti. A spingere in avvio di giornata gli acquisti erano state le parole ‘dovish’ del presidente della Federal Reserve, Jerome Powell. Il numero uno della banca centrale statunitense ha detto che non c’è un percorso prestabilito in riferimento alla politica monetaria. Ad attirare le attenzioni degli investitori è stato soprattutto il riferimento ai tassi ormai “appena sotto” il livello neutrale. Per l’Italia buone indicazioni dall’asta Btp con rendimenti di assegnazione in calo per il titolo decennale rispetto a un mese fa. Lo spread ha così consolidato sotto quota 290 pb in attesa di novità sul fronte della trattativa tra Italia e Ue sulla Manovra 2019.
Seduta euforica per Luxottica (+4,27% a 51,7 euro), in vetta al Ftse Mib nel giorno della prima assemblea di EssilorLuxottica, il colosso mondiale dell’eyeswear nato dall’unione del gruppo italiano con la francese Essilor. “La chiamo EssiLux, per accorciare” ha detto Leonardo Del Vecchio, presidente esecutivo di EssilorLuxottica, in occasione della prima assemblea, mettendo subito la sua firma sulla nuova realtà. Ieri si è conclusa l’Ops lanciata da EssilorLuxottica e i dati provvisori vedono il nuovo gruppo salire al 93,31% del capitale con il verificarsi quindi dei presupposti per il delisting del titolo da Piazza Affari.
In prima fila anche Ferrari (+3,09%), tra i titoli più penalizzati questa settimana sui timori di dazi sul settore auto. Molto bene anche Prysmian arrivata a guadagnare oltre il 4% nel corso della giornata.
Positiva anche FCA (+0,9%) nonostante il nuovo responsabile dell’area Emea di Fca, Pietro Gorlier, abbia sgonfiato le attese per la cessione di Comau. “Non mi risulta”, ha tagliato corto il manager del gruppo italo-statunitense a margine della Conferenza Stampa svoltasi a Torino dopo l’incontro con le Organizzazioni Sindacali. L’ad Mike Manley ha annunciato oltre 5 miliardi di euro di investimenti in Italia nel triennio 2019-2021, con tredici nuovi modelli o restyling in produzione negli stabilimenti italiani.