Ftse Mib tocca minimi sotto 19mila, male le banche
Nervosismo a Piazza Affari all’indomani della dura lettera con cui l’UE ha avvisato l’Italia circa la “deviazione senza precedenti” rispetto ai vincoli di bilancio. Il Ftse Mib ha aperto in calo scivolando sotto al soglia dei 19 mila punti dopo il calo di quasi il 2% della vigilia. Poi l’indice si è moderatamente ripreso e segna un calo dello 0,44% a 19.003 punti.
La lettera dell’Ue invita il governo italiano a una risposta da comunicare entro lunedì altrimenti potrebbe scattare la bocciatura della Manovra. Intanto alcune fonti parlamentari parlano di minaccia di dimissioni da parte del presidente del Consiglio Giuseppe Conte oppresso da un lato da Bruxelles e dall’altro dallo scontro Luigi Di Maio-Matteo Salvini sul decreto fiscale.
Questa mattina il differenziale di rendimento è schizzato fino a 331 pb, sui nuovi massimi dal 2013.
Tra i titoli di Piazza Affari cali superiori al 2,5% per Pirelli, -1,5% per Fca. Tra le banche Intesa Sanpaolo allunga sotto quota 2 euro conn un calo di oltre l’1%. Peggio fanno Ubi con -2,2% e banco Bpm -1,8%.