Futur-e: dall’energia al turismo, al via il progetto di riconversione dell’ex centrale Porto Tolle
E’ partito il progetto di riqualificazione dell’impianto di Porto Tolle, che da centrale elettrica diventa villaggio turistico open air innovativo e sostenibile. La presentazione ufficiale è avvenuta oggi a Palazzo Balbi alla presenza del presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, dell’amministratore delegato di Enel, Francesco Starace, dell’a.d. di Human Company, Marco Galletti e del sindaco di Porto Tolle, Roberto Pizzoli.
In base ai principi dell’economia circolare e della sostenibilità, segnala Enel in un comunicato, l’impianto offrirà un’opportunità di sviluppo per il territorio, grazie al progetto “Delta Farm”, con la creazione di un innovativo villaggio turistico destinato a diventare un nuovo punto di riferimento per il settore outdoor in Europa e un volano per la valorizzazione del Delta del Po. Nel corso dell’evento è stata annunciata la firma del preliminare di vendita per la cessione del sito tra Enel e Human Company, che ha presentato la proposta di riconversione dell’area.
Il tutto è inserito in quello che viene chiamato Futur-e: il programma di Enel per riqualificare, insieme alle comunità locali, i siti di 23 centrali termoelettriche e di una ex area mineraria che hanno concluso o stanno per concludere il loro ruolo nel sistema energetico nazionale.