Future Wall Street positivi prima del core Pce
I future sugli indici azionari di Wall Street viaggiano in lieve rialzo dopo le perdite della seduta precedente, in attesa del dato chiave sull’inflazione attentamente monitorato dalla Fed per le scelte di politica monetaria.
Al momento, il contratto sul Dow Jones avanza dello 0,1%, quello sull’S&P500 dello 0,3% e il derivato sul Nasdaq dello 0,7%, con gli indici sulla buona strada per chiudere in positivo un’ottava densa di trimestrali e dati macro, tra cui quelli di ieri sul Pil, migliori delle stime.
Riflettori puntati quest’oggi sull’indice Pce core di giugno, che dovrebbe evidenziare un rallentamento su base annua al 4,2% dal 4,6% di maggio.
Per quanto riguarda le più importanti società americane, Intel sale del 7% nel pre-market dopo il ritorno all’utile e le previsioni per il terzo trimestre superiori alle aspettative.
Ford Motor cede il 2% dopo che l’amministratore delegato Jim Farley ha delineato un cambiamento nella strategia di prodotto, rallentando l’aumento delle auto elettriche in perdita, spostando gli investimenti verso i veicoli commerciali e citando piani per quadruplicare le vendite di ibridi elettrici a gas nei prossimi cinque anni.
First Solar è balzata dell’8,7% grazie agli utili del 2Q oltre le stime e l’annuncio di un investimento fino a 1,1 miliardi di dollari per la quinta fabbrica negli Stati Uniti.
Enphase Energy è scesa del 14,0% dopo che le previsioni sui ricavi del terzo trimestre del produttore di inverter solari hanno deluso le aspettative.
Hanno diffuso i conti anche i giganti petroliferi Exxon Mobil e Chevron, in uscita oggi anche Procter & Gamble.
Sul Forex, euro/dollaro sotto quota 1,1 e dollaro/yen a 139,4 dopo la decisione della BoJ di rendere più flessibile la sua politica di controllo della curva dei rendimenti, possibile preludio ad un cambio della politica monetaria accomodante.
In calo i rendimenti dei Treasury sia sulla scadenza biennale (4,87%) sia decennale (3,97%).