GAM liquida il fondo GAM Greensill Supply Chain Finance
GAM Investments ha annunciato oggi di aver chiuso il fondo GAM Greensill Supply Chain Finance alle sottoscrizioni e ai riscatti in seguito ai recenti sviluppi di mercato e alla conseguente copertura mediatica relativa alla supply chain finance. GAM precisa che si assicurerà che tutti i clienti siano trattati in modo equo e sta avviando il processo di restituzione dell’intero investimento agli stessi in modo ordinato.
Il fondo è una strategia esclusivamente investment grade con obblighi di pagamento da parte di multinazionali riconosciute a livello globale. Le attività sono completamente assicurate contro l’insolvenza da assicuratori terzi con un rating minimo di credito di singola A. Non ci sono preoccupazioni riguardo alla valutazione degli asset del fondo. Il fondo era disponibile solo per investitori qualificati e attualmente ha un totale di 842 milioni di dollari di attività con meno di dieci clienti nel fondo. I ricavi di GAM derivanti da questo fondo sono pari a circa 1 milione di CHF all’anno. A partire da oggi GAM rinuncia alle commissioni future sul fondo.
Tutti gli attivi del fondo hanno una scadenza finale di 12 mesi o meno, con una vita media ponderata inferiore a 60 giorni e sono detenuti e protetti in strutture domiciliate in Lussemburgo.
La chiusura del fondo Supply Chain Finance segna la fine della relazione commerciale di GAM con Greensill che risale al 2016.
“I clienti sono al centro del business di GAM e abbiamo preso la decisione di chiudere il nostro fondo Supply Chain Finance in quanto riteniamo che ciò sia nel migliore interesse di tutti i clienti del fondo. Il nostro portafoglio è composto da asset investment grade e non abbiamo alcuna preoccupazione sul fronte della valutazione. In virtù di ciò, prevediamo una liquidazione ordinata del fondo e la restituzione delle attività dei clienti nel corso della normale procedura”, rimarca Peter Sanderson, Group Chief Executive Officer di GAM