Garofalo Health Care: nuovo passo verso quotazione a Piazza Affari
Nuovo passo di Garofalo Health Care verso Piazza Affari. Il gruppo romano ha ottenuto ieri da Borsa Italiana il provvedimento di ammissione a quotazione delle proprie azioni ordinarie sul Mercato Telematico Azionario e ha presentato domanda di ammissione alle negoziazioni delle proprie azioni. L’efficacia del provvedimento di Borsa Italiana di ammissione a quotazione, precisa la società in una nota, rimane subordinata al deposito presso la Consob del prospetto informativo.
L’offerta, integralmente in aumento di capitale e finalizzata all’ammissione alle negoziazioni delle azioni della società sul Mta, prevede massime 20.000.000 azioni, prive di indicazione del valore nominale, corrispondenti al 25% del capitale sociale dell’emittente post aumento di capitale. È, inoltre, prevista la concessione di un’opzione Greenshoe da parte della società per massime 2.000.000 azioni, pari al 10% delle azioni oggetto dell’offerta. Il flottante richiesto ai fini dell’ammissione alle negoziazioni sarà ottenuto attraverso un collocamento privato riservato ad investitori qualificati in Italia e investitori istituzionali all’estero, che avrà luogo in Italia e all’estero.
La nota informa infine che regolamentari la società e l’azionista Maria Laura Garofalo (direttamente e indirettamente per conto delle società dalla stessa direttamente e indirettamente controllate) assumeranno impegni di lock-up per 365 giorni di contenuto in linea con la prassi di mercato.
L’inizio delle negoziazioni è atteso per il 9 novembre 2018.