Gas: in rialzo del 13% dopo vicende Russia
Balzo del gas, in scia agli avvenimenti del weekend in Russia. I future con consegna luglio sul gas naturale europeo sono in rialzo del 13% a 36,75 euro/MWh, dopo la breve ribellione delle truppe del gruppo Wagner che si è aggiunto ai timori sull’offerta in un mercato già volatile.
Il prezzo della materia prima è aumentato di oltre il 30% questo mese, anche per via delle interruzioni prolungate della produzione in Norvegia che hanno più che controbilanciato la domanda fiacca.
“Il rischio geopolitico russo ora è significativamente più alto rispetto a prima del fine settimana”, ha affermato Tom Marzec-Manser, responsabile delle analisi sul gas presso ICIS. Ciò che spinge le quotazioni verso l’alto è “l’incertezza su ciò che potrebbe accadere nelle prossime settimane all’interno della stessa Russia, piuttosto che in Ucraina”.