Gas naturale torna a salire, Nord Stream rileva danni “senza precedenti” al gasdotto
Giornata euforica per il gas TTF olandese, il benchmark europeo, che sale di oltre il 9% a 190 eur/mwh, dopo aver toccato un picco massimo intraday a 194 eur/mwh.
Le autorità europee stanno indagando sui danni “senza precedenti” al sistema di gasdotti Nord Stream che trasporta il gas russo nel Vecchio Continente. Dal canto suo, Nord Stream ha affermato che è impossibile prevedere quando riprenderanno le forniture.
Più nel dettaglio, la Germania sta indagando su tre fughe di gas simultanee nel Mar Baltico dai gasdotti Nord Stream danneggiati. “Stiamo indagando anche su questo incidente, insieme alle autorità interessate e all’Agenzia federale di rete”, ha affermato ieri il ministero dell’Economia tedesco.
Le perdite erano così grandi che sono state viste sui radar delle navi nelle vicinanze, ha detto la guardia costiera svedese. Anche l’autorità marittima danese ha consigliato alle navi di evitare le aree a sud e sud-est dell’isola di Bornholm dopo aver rilevato diverse perdite di gas in prossimità dei gasdotti.
Secondo alcuni analisti, è probabile che il Cremlino mantenga i flussi di gas verso l’Europa a livelli minimi finché la situazione di stallo in Ucraina continua, aumentando la pressione sull’Unione europea per la sua posizione contro l’invasione della Russia.